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albion.
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Siccome ero presente a quella giornata, come Angelo che può dire la sua smentendo o confermando quanto dirò, posso avanzare delle ipotesi su questa nuova entità confederativa che si sta organizzando.
Intanto è stato messo in chiaro che non intaccherà l'autonomia delle singole associazioni di malati e che il suo compito essenziale sarà quello di vigilare sui progetti comuni e stimolare l'opinione pubblica e gli organi di governo a lavorare e collaborare con noi.
Presidente pro-tempore, in qualità di promulgatore del progetto di legge reum-amici, è stato appunto eletto il ns. Stefano, in quanto chi meglio di un malato e di un malato tanto determinato e costruttivo come lui, può garantire che tutto proceda esclusivamente per il bene dei malati ed in armonia reciproca con le altre associazioni che aderiscono alla federazione?
Sono fermamente convinta che Stefano sia la persona più indicata, in questa delicata fase iniziale, per parlare in nome e per conto dei malati reumatici italiani e lo apprezzo molto di più, perchè, nonostante tutti i suoi impegni e le difficoltà fisiche, ha accettato senza batter ciglio e di buon grado questo incarico così denso di responsabilità.
L'AIRA dovrà nascere senza ombra di dubbio, in un clima di unità e forza collettiva capace di infondere e trainare le speranze di tutti i reum-amici esistenti e di quelli che verranno.
Questo è tutto il mio commento a ciò che è avvenuto venerdi scorso.
Un saluto e un abbraccio, per ora solo virtuale, a tutti voi.
Letizia
Edited by albion - 8/5/2005, 11:40
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Grazie Letizia, troppo buona.
Un abbraccio
Stefano. -
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Ciao ragazzi
Vi comunico che l'incontro tanto atteso per la definitiva costituzione della federazione è rimandato a Settembre 2005.
Colgo l'occasione per augurare a tutti buone ferie.
Un abbraccio
Stefano.
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