Sindrome di Tietze più altri nuovi sintomi...

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  1. Luca Rapisarda
     
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    Ti ringrazio tanto
    Giorno 25 devo andare da un altro reumatologo vediamo ke mi dice
    Ti aggiorno
     
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    Alessandra

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    Azzano Decimo (PN)

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    Di nulla, figurati. Un grosso in bocca al lupo intanto.
     
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  3. Marco biagini
     
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    Buonasera sono nuovo del forum: mi chiamio Marco età 39 anni dopo un accurata visita dal reumatologo e esami
    strumentali ematici e rx mi anno diagnostica la sindrome di tietze,provocata da (artrite psoriasica)gonfiore 1 costa sternale e dolori migrant,il dolore si acutizza al mattino,con respirazioni profonde e con movimenti delle braccia.Mi e' stato detto reumatologo che il gonfiore può rimanere permanente, se come nel mio caso si fosse formata una calcificaziine,premetto che svolgi un lavoro molto pesante da 17 anni, e che dolori allo sterno mi anno sempre accompagnato,ma sono sempre passati da soli senza prendere alcun farmaco,ma evidentemente questi micro traumi,e l'artrite psoriasica anno creato una flogosi da me trascurata,
    nella parte sternale che a lungo andare anno creato delle calcificazioni,che da quanto detto dal reumatologo non ci si può far nulla.
    sto prendendo degli antidolorifici ,per ora niente cortisone,ma dovrò intraprendere una cura per (l'artrite psoriasica).Se avete altre notizie riguardanti questa sindrome, fatemelo sapere.Grazie mille a tutti! Buona serata
     
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    Alessandra

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    Azzano Decimo (PN)

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    Ciao Marco,
    benvenuto. Purtroppo si tratta di una sindrome rara e ancora non sono chiare le cause seppur spesso è associata a malattie come l'artrite psoriasica e la spondilite. Nel mio caso riesco a fermare l'infiammazione solo con infiltrazioni di cortisone periodiche e quindi nel mio caso il processo di calcificazione è appena accennato. Ho avuto il "vantaggio" di capire subito cosa avevo e che il dolore era talmente forte che dopo 2 mesi continui ero stremata.
    E' vero come dice il reumatologo che per le calcificazioni non si può far nulla ma per l'infiammazione sicuramente si.
    Un abbraccio.
     
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  5. Marco biagini
     
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    ciao tarantola17..si è vero l'infiammazione va' tenuta sotto controllo,con cortisonici e antinfiammatori ,ma la mia (incoscienza) mi ha portato a sottovalutare il problema,era già diverso tempo che avvertivio un bruciore più che un dolore all'altezza dello sterno,e invece di prendere antidolorifici, ho pensato bene di sopportare e aspettare che passasse...col risultato di danneggiare la (cartilagine dell'inserziine della prima costa allo sterno)l'organismo a prodotto un processo di riparazione creando una calcificaziine.La cosa (strana) ma non tanto per il reumatologo,e' che la psoriasi nel mio caso al livello cutaneo è venuta fuori 15 anni fa nel palmo delle mani, regredita poi spontaneamente, per il reumatologo basta e avanza per diagnosi di (artrite psoriasica)anche perché mi ha detto che prima sfocia a livello cutaneo per poi in molti casi in artrite.Il problema maggiore è che mi sta' prendendo anche al gomito e osso sacro, con incapacita' di poter lavorare,considera che e' già 4 mesi che sono alla mutua.
     
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    Alessandra

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    Azzano Decimo (PN)

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    Anche a me ha preso prima a livello cutaneo anche se ero già malata di spondilite con danni alle sacroiliache, colonna, spalla e anche. Ora ha preso anche un dito della mano. E' dura ma debbo per forza lavorare. Domani farò la rmn della colonnalobosacrale perchè stò perdendo sensibilità al piede oltre a forti dolori (già ho svariate ernie).
    Tu sai che cura devi iniziare per l'artrite?
     
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  7. Marco biagini
     
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    Ciao Tarantola 17... non puoi immaginare la frustrazione e lo sconforto, di non poter lavorare anche volendo....premetto che il mio è un lavoro prettamente manuale è molto faticoso, penso proprio che l'unica soluzione anche a detta dei sindacati è sostituirlo,anche perché sono già 3 anni che la ditta non naviga in buone acque,con cassa integrazione a rotazione e non c'è la possibilità di cambio di mansione.Comunque ora la mia priorità non è (certo il lavoro).per quanto riguarda la cura del reumatologo è a base di antinfiammatori (ARCOXIA) presa a cicli di 7/10 giorni,ma mi sono accorto che appena li sospendo il dolore si ripresenta,a breve devo ritornarci per intraprendere una cura a lungo termine con cortisonici, se non si dovessero apprezzare risultati soddisfacenti si potrebbe optare per i biologici,ma sono titubante per gli abbassamenti immunitari e le cause che potrebbero dare(questo come mi è stato detto è prettamente soggettivo)sarà il male di farsi gli esami ematici 1 volta ogni 3 mesi.Adesso il dolore più invalidante è la calcificazione alla prima costa,che la sera a letto e la mattina non mi permette di fare certi movimenti, con dolore acuto e blocco.Tanti auguri per la risonanza magnetica che avrai domani,come dico sempre la vita sia nel bene che nel male va' affrontata col sorriso sulle labbra ,e una pacca sulla spalla, vedrai che piano piano riusciremo a trovare una cura mirata e questi dolori, che saranno un lontano ricordo.A presto ciao.
     
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    Alessandra

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    Azzano Decimo (PN)

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    Ciao Marco,
    posso immaginare come ti senti. Però debbo anche dirti che Arcoxia non è una cura ma serve solo a ridurre un pò il dolore, solo gli immunosopressori possono bloccare la malattia, che siano biologici o non (come methotrexate, plaquenil, ciclosporina). Io faccio i biologici da più di 10 anni e posso dirti che l'ultima influenza l'ho avuta nel 2010. Quindi non è che prendendoli debbano per forza succedere tragedie anzi avresti la possibilità di bloccare i danni e di ridurre il dolore. Valuta bene questa possibilità.
    Per il lavoro, sicuramente se è pesante non è compatibile con queste patologie.
    Anch'io come te, cerco di affrontare tutto con il sorriso, momenti di sconforto a parte ma credo che facciano parte della natura umana.
    Tienimi aggiornata se ti va. Un abbraccio e per quanto possibile buon week-end.
     
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  9. Marco biagini
     
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    lunedì devo rifare esami ematici perché l'ultima volta era presente anemia e a detta del reumatologo anche questo è un segno di artrite paoriasica e prendere l'appuntamento per la RM allo sterno.Spero di iniziare al più presto una cura efficace.Buon fine settimana anche a te.A presto ciao.
     
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  10. Luca Rapisarda
     
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    Ragazzi sono di nuovo qui
    Dopo un mese di antinfiammatori il mio dolore è quasi del tutto passato
    Sento un leggero fastidio alcune volte durante le giornata con durata di pochissimi secondi
    Ancora qualche scrocchettio quando starnutisco c'è
    Ho fatto la visita con un nuovo reumatologo e dalla visita trovandomi enormemente migliorato mi ha prescritto sono il dicloreum in schiuma e vedere se con passare del tempo ho ancora fastidi
    Mi ha pure detto ke posso ricominciare con la palestra eliminando x sempre l'esercizio incriminato
     
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  11. Marco biagini
     
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    Ciao Luca sono Marco nuovo del forum..sono contento che il dolore ti sia guasi passato del tutto, ma volevo sapere se il gonfiore lo hai sempre o è sparito del tutto.
     
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  12. Luca Rapisarda
     
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    Ciao Marco
    Il gonfiore è molto diminuito ma non è passato
    Il primo reumatologo ke ho visitato mi ha detto ke c'è la possibilità ke rimanga
    Un amico conosciuto in un forum di palestra è rimasto pure
    Sto aspettando notizie da un reumatologo xke gli ho chiesto se con la terapia d'urto si può togliere
    A te da ancora molto fastidio??? Come la stai curando?
     
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  13. Marco biagini
     
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    Devo ancora intraprendere una terapia mirata,per ora vado avanti con antidolorifici classici ma appena le interrompo il dolore si ripresenta.Nel mio caso si è formata una calcificazione e si vede e sente anche al tatto dura come un tessuto osseo all'inserzione della prima costa allo sterno appena sotto la clavicola, quindi il reumatologo mi ha detto che il gonfiore rimane, non so' se con le onde d'urto si possono eliminare,non me ne ha parlato,ma l'importante è che elimini il dolore che per ora non mi da tregua.ma il gonfiore in che zona l'ai, e hai fatto RX oRM per vedere se sono presenti calcificazioni?i spessori di cartilagine?
     
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  14. Luca Rapisarda
     
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    Ho fatto un ecografia dove si vedeva un edema e il primo periodo è stato curato in questo modo
    Poi X fortuna ho capito ke si trattava di questa patologia e il reumatologo mi ha detto di farmi i raggi ma solo x escludere altre patologie ke potrebbero simulare questo problema
    A me è venuto in palestra
    Detto questo ho fatto 15 gg di brufen 400
    Appena ho staccato la cura dopo 2 giorni si è ripresentato il dolore
    A quel punto in reum mi ha prescritto 15 gg di tauxib 90mg
    Ora sono più di 2 settimane ke non ho dolori
    Qulche piccolo fastidio quando starnutisco ma niente di più
    Ho ripreso a lavorare a pieno ritmo devo solo riprovare con la palestra
     
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  15. Luca Rapisarda
     
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    Comunque il reumatologo mi ha risposto dicendomi ke non c'entra nulla la terapia con le onde d'urto con il gonfiore
    Io sinceramente pensavo dato ke è un calcifizione di sali di calcio con le onde d'urto poteva risolversi il gonfiore
    Ma sinceramente me ne sto fregando del gonfiore il mio è proprio invisibile si sente al tatto come se fosse un osso spostato
    Il dolore è quello ke conta xke nei momenti di dolore si è molto limitati
    Il primo reuma mi ha parlato come ultima spiaggia le infiltrazioni di cortisone se il dolore persisteva
    Il secondo ke sono andato a visita trovandomi molto migliorato non mi ha parlato di infiltrazioni
     
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74 replies since 16/1/2014, 18:38   11425 views
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