C'e' posta per noi

buona lettura

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ciao Ragazzi, vi trasferisco questa mail DI ANTONELLA che ritengo molto interessante:

    Carissimo Stefano,
    ricevo le tue informative da qualche mese e ti ringrazio per gli
    aggiornamenti.

    In questa mia voglio "solo " comunicare al mondo il mio attuale "stato di
    grazia" dovuto all'assunzione da 3 mesi di progesterone, cura prescrittami a
    causa di una disfunzione ormonale causata dall'uso di cortisone da me
    assunto per tre anni come antinfiammatorio x la "mia artrite reumatoide".
    Tramite mie ricerche internet sull'uso del progesterone, qualche mese fà, in
    un sito di un'università americana, ho scoperto i benefici del progesterone
    sull'artrite reumatoide.
    Ad oggi posso solo testimoniare i risultati testati di tale
    sperimentazione-uso!
    I dolori sono notevolmente ridotti e i movimenti sono tornati ad essere come
    in tempi andati.............
    Non stò ora a dilungarmi ulteriormente, ma vorrei conoscere gli sviluppi da
    parte delle ricerche italiane in merito all'uso del progesterone in pazienti
    affetti da artrite reumatoide.
    Cordiali saluti

    Antonella Ricchi
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ragazzi vi presento Lucilla

    Mi chiamo Lucilla, ho 42 anni, mamma di due belle bambine, di professione Chimico (in campo petrolifero non medico) , vivo in prov. di Milano
    Ti scrivo perchè ho visto il tuo sito (veramente interessante, complimenti) e poichè mi è stata diagnosticata "verosimile artrite reumatoide" sto cercando di capire cosa ho e come muovermi.
    Confesso che ho molta paura.

    A maggio ho iniziato ad avere dolore ad un polso, non ho dato molto peso alla cosa. Luglio ed agosto ho deciso di perdere qualche chilo di troppo mangiando meno e facendo moltissima attività fisica (2 ore di bici, nuoto...). Obiettivo raggiunto a settembre circa sei kg meno. Ad agosto il male al polso più o meno continua, quindi un leggero dolore ad un piede. Settembre i dolori aumentano:tutti e due i polsi, continuo la bici ma iniziano i piedi.

    -12 ottobre-
    Ortopedico: -raggi piedi mani/ diagnosi inizio artrosi
    -piede piatto / inserisco plantare
    -analisi (tra cui ves PCR FR tutto negativo)
    i dolori continuano.
    Smetto la bici

    -2 novembre-
    Reumatologo Dott. De Lucia (del gaetano pini ) : visita /diagnosi "sospetta artrite reumatoide " prescrive:
    richiesta anticitrullina /ANA + scintigrafia,
    antinfiammatorio fisso un aulin al giorno + protettore stomaco
    mi prescrive (se i sintomi non peggiorano troppo )di tornare il 12 gennaio al Pini e farà un consulto con Dott. Paresce e Dott. Murgo per decidere terapia. (Conosci qualcuno di questi medici?)

    Intanto aspettando il 12 gennaio
    i risultati: ANA =1:80, anticitrullina = 86 (cosa vogliono dire, è artrite di sicuro?)
    da scintigrafia infiammazione polsi e piedi

    Continuo a fare altri controlli (sperando non sia artrite ma la mia ginnastica eccessiva)

    Visita da Fisiatra: articolazioni estremamente lasse, piede piatto


    -26 novembre-
    Visita da Immunologo internista (Dott. Leggieri ospedale san donato):
    visita e lettura analisi
    diagnosi verosimile artrite reumatoide ma le articolazioni sono veramente lasse potrei essere border line
    continuare con antiinfiammatorio
    rivedere fine gennaio con ancora ANA FR anticitrullina per verificare se è AR

    -2 dicembre-
    Tento visita Omeopatica:
    diagnosi artrosi, articolazione lasse forte infiammazione
    terapia per artrosi (che ancora non so se fare)

    I dolori sono aumentati alle mani (le dita) ed ai piedi (alle dita). Mi sono calati quelli di appoggio del piede (forse il plantare funziona); mi è iniziato male alla schiena (sia il plantare?) alla spalla destra e dolore per pressione alla 7° vertebra.
    Continuo un aulin al giorno ma mi sembra che non mi basti sto meglio con due .
    So che non sei un medico , ma sono molto giù e avendo paura chiedo a chi è già passato qualche consiglio.
    Cosa ne pensi?
    Si parla di rigidità al mattino cosa si intende: io posso muovere le mani e i piedi ma mi fanno male, appoggio male e mi fanno male le dita a piegarle. E' rigidità questa? I dolori sono attenuati con l'aulin ma alcuni mi restano tutto il giorno.
    Non ho gonfiori (leggermente il dpollice destro che è quello che piego peggio) ma i dolori mi stanno aumentando dovrei accelerare la mia visita al PINI.
    Sono andata al Pini con la mutua non conosco se questi reumatologi sono bravi. L'impressione del dott. De Lucia è stata ottima (lo conosci?). Il onsulto lo farebbe con gli altri due medici, io vivo a San donato ma sono Toscana non conosco nessuno qui. Che fare prendere un appuntamento privato con un prof. Primario? Chi?
    Chi è il massimo luminare qui a Milano per l'artrite reumatoide? non voglio cambiarne mille però vorrei partire con uno dei migliori che c'è qui a Milano (soldi non ne ho tanti, ma ho due bambine e voglio fare il massimo per avere una vita che mi consenta di crescerle)
    Ho visto che fa male il sole per AR, e l'acqua ? Lavarsi le mani acqua fredda o calda? Dà noia la doccia?
    Ho sentito da un amica che una sua amica tiene sotto controllo AR con la rosa canina , Cercherò di entrare in contatto con la persona che si cura così. Sei a conoscenza di niente riguardo a ciò?
    Ho preferito scriverti personalmente senza per ora entrare nel forum .
    In seguito penso che entrerò.
    Grazie per quello che fai .
    Ciao
    Lucilla
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ecco a voi Maria:


    Ciao Stefano, mi chiamo Maria, sono una pensionata di 55 anni, ho un marito e due figli.
    Ti vorrei raccontare la mia storia.
    Dall'età di 18 mesi mia figlia, 27 anni, ha incontrato sulla sua strada l'AR, prima la difficile diagnosi, poi, tra regressioni e riacutizzazioni, da monoarticolare è diventata poliarticolare (ginocchia dx e sx + gomito). Da circa 4 anni è curata con Idrossidoclorochina, ma l'anno scorso ha avuto ben 5 episodi infiammatori con relativa artrocentesi nelle 3 articolazioni colpite.
    Lo specialista che la segue ha detto che se continuano le infiammazioni dovrà assumere il Methotrexate con gli effetti collaterali che ne seguono. Mia figlia non ne ha voluto sapere del methotrexate e comunque adesso è in fase di regressione.
    Nel frattempo si è laureata e per il momento sta svolgendo una borsa di ricerca per la Provincia per la durata di un anno.
    Immagino sai il calvario sopportato fino ad ora, per il futuro si vedrà.
    Purtroppo da qualche anno anche io soffro di una forma particolare (a detta dello specialista) di artrosi artritica alle mani (noduli di heberden etc) che mi causano dolore e impedimenti vari; non dovrei usare le mani pensa un po'.
    Quindi al dolore per la figlia si aggiunge anche la disperazione che quando avrà bisogno non potrò neanche aiutarla.
    Ti ringrazio per avermi ascoltato, ci risentiremo in futuro, ciao Maria
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ecco a voi Ambra:

    mi chiamo Ambra Biondo, mia mamma è da 5 anni malata di artrite reumatoide,
    diagnosticata purtroppo solo dopo 2 anni dall'inizio dei sintomi, allora non
    riconosciuti.
    La malattia è divenuta coll'andare del tempo "severa", causando sempre
    maggiori dolori, deformando le articolazioni di mani e piedi, nonostante il
    ripetuto ricorso a vari farmaci di fondo ed antiinfiammatori.

    Finalmente mamma è ora in lista per i famosi farmaci biologici e pare sia
    questione di tempo...Che ahimè è un fattore essenziale nel decorso della
    malattia.

    Ho letto diverse sezioni del Suo sito, che mi è parso molto ricco di
    contenuti utili ed interessanti, e soprattutto raggruppati tutti assieme e
    non dispersi per la rete come nella maggior parte degli argomenti correlati.

    Sulla base della Sua esperienza personale, Le chiedo un parere sui farmaci
    biologici, considerati da molti medici come la soluzione definitiva (anche
    se non della causa della malattia, tuttora ignota) e quasi miracolosa, per i
    benefici effetti.
    Le chiedo inoltre che importanza attribuisce ad una corretta alimentazione
    nella lotta alla malattia e ai sintomi. In famiglia ci stiamo infatti
    orientando in questa direzione e stiamo anche discutendo sulla validità
    della medicina naturale.

    Credo sia molto positivo il Suo sforzo di divulgazione in merito ad una
    realtà poco conosciuta e studiata e il tentativo di mettere in contatto le
    esperienze concrete (e dunque più affidabili) dei malati. Lo trovo
    rassicurante per tutti, perché spezza l'isolamento e la non conoscenza.

    Grazie in anticipo per la risposta.

    Ambra
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ecco a voi Simonetta:

    Ciao, sono simonetta, innanzitutto ti saluto e poi vorrei richiedere il
    modulo di iscrizione all'associazione italiana reumamici. E' proprio grazie al tuo sito che , l'anno scorso, in occasione della giornata del malato reumatico , sono venuta a conoscenza di un centro e cioè il S. Camillo di Roma vicino a casa mia. E' da allora che ho cominciato a rivivere. Erano anni che mi curavo, ma evidentemente nel modo sbagliato. Ho 51 anni, ed ho l'artrite reumatoide ai polsi da più di vent'anni. Gli altri centri mi hanno curato solo e sempre con salazopirina e voltaren, ma senza successo.
    Nel nuovo centro ho incontrato il methotrexate e soprattutto dei dottori gentilissimi. Grazie per aver pubblicizzato la giornata del malato reumatico, ma soprattutto grazie di esistere . Ciao un grande abbraccio virtuale
    Simonetta
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Un ringraziamento da Guido:

    Ciao Stefano,

    Ho ricevuto oggi la tua mail ed anche la tessera di iscrizione all'AIRA.

    Ci tenevo a ringraziarti ed inviero' a breve un contributo per l'associazione.
    Siete davvero preziosissimi sotto ogni punto di vista e fino a che non ci si trova coinvolti non si ha le minima idea di quanto sia utile poter contare su associazioni come la tua.

    domani telefonero' al dr ...... e poi contattero' anche gli altri riferimenti che gentilmente mi hai dato. ti terro' sicuramente informato.

    Grazie ancora di cuore.

    Guido
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ecco a voi Fiorenza:

    Ciao, ho visto il tuo sito e siccome ho un fratello malato di ar (da
    quando aveva 27 anni circa, ora ne ha 35) sarei interessata ad avere il
    modulo da firmare.
    Spero me lo manderai presto... magari il mio
    contributo sarà anche minimo, ma da qualche parte bisogna pur
    cominciare...
    Sai, lui ha una splendida bambina con la Sindrome di
    Down, i medici dicono che le due cose non sono correlate... tu che
    dici... sarà anche vero ma il dubbio viene!
    Beh, pazienza...
    Ti
    ringrazio fina da ora.
    saluti
    Fiorenza
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    ECCOVI FABIO:

    BUON GIORNO,DA CIRCA 10 ANNI (NE HO 35)HO DEI VERSAMENTI NEL GINOCCHIO DESTRO.
    MI E' STATA DIAGNOSTICATA UNA MONOARTRITE GIOVANILE.
    LA PRIMA VOLTA FUI CURATO CON DELLE INFILTRAZIONI DI RIFOCIN(?),GRAZIE AL QUALE SONO STATO BENE PER CIRCA 2 ANNI.
    DA UN GIORNO ALL'ALTRO,MI SI RIPRESENTO IL GONFIORE NEL GINOCCHIO.
    LA CURA PER QUESTA SECONDA VOLTA,E' STATO IL METHOTEXTRATE IN DOSAGGIO DI 7,5MG ALLA SETTIMANA.
    DOPO CIRCA 6 MESI DI METHO,IL GINOCCHIO E' RITORNATO A STARMI BENE ,ED I MEDICI DELL'OSPEDALE SANTA CHIARA DI PISA ,HANNO DECISO DI SOSPENDERLO.FINO A MAGGIO DI QUESTO ANNO SONO STATO BENE,DOPO DI CHE HO NUOVAMENTE IL GONFIORE ARTICOLARE.
    PRESO DI NUOVO CONTATTO CON IL PROF.BOMBARDIERI CHE MI HA IN CURA,MI HA PARLATO DI UNA SINOVIECTOMIA CHIMICA,CHE VISTO IL PUNTO ISOLATO DEL GONFIORE MI E' STATA GARANTITA LA TOTALE REMISSIONE DEL PROBLEMA.
    LA DOMANDA CHE VI PONGO E' LA SEGUENTE:
    QUESTO TIPO DI TRATTAMENTO E' VERAMENTE LA CURA DEFINITIVA AL MIO PROBLEMA E VERAMENTE NON LIEDE NESSUN ALTRO TIPO DI ORGANO TIPO CARTILAGINE,MENISCO O LEGAMENTI,VISTO CHE SI TRATTA DI UN LIQUIDO CHE DISSOLVE LA SINOVIA MA NON CREDO CHE "MANGIA" IN MODO INTELIGENTE SOLO QUELLA E POI SI FERMA.
    SPERO IN UN SUO PARERE ,LA RINGRAZIO CORDIALMENTE.




    ECCOVI PIER LUIGI:

    Ciao, mi chiamo Pier Luigi mio fratello R. è ammalato di artrite reumatoiode giovanile dal lontano 1967 ( è della classe 1956).
    Ha provato e riprovato il metrotexate parecchie volte ma non vi sono stati risultati; si cura con cortisone e antinfiammatori ( tutti i farmaci di fondo sono stati provati con insuccesso). Ha 2 protesi alle ginocchia (1991) e 2 alle anche (200/2001) il piede destro ha subito artrodesi (1997). Il ginocchio sinistro è stato riprotesizzato per infezione (2001) e purtroppo anche ora questa protesi è nuovamente infetta. E' difficle raccontare quasi 40 anni di malattia però in qualche modo si è riusciti a farlo camminare.
    Sono preoccupato per questa infezione al ginocchio sx, le operazioni chirurgiche sono sempre state fatte al CTO di Torino, le protesi alle ginocchia fatte nel 1991 hanno dato una svolta positiva alla sua vita, peccato per le infezioni, ora potrebbe rischiare l'amputazione sopra il ginocchio. Gli unici farmaci che non ha preso sono quelli biologici.
    Le articolazioni interessate sono ovviamente tutte, anche il gomito sx comincia a dare seri problemi (cisti reumatoidi).
    Vorrei sapere se conosci altre situazioni come queste e come sono state risolte.
    Ti saluto.
    Ciao.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Eccovi Giorgia:

    Caro signor stefano spero che lei con la sua
    esperienza mi possa aiutare sono una ragazza di 30
    anni che per motivi di lavoro ho abitato in diverse
    parti del mondo ma dal 1999 abito quasi stabilmente in
    ROMANIA.Dopo un lungo iter di medici e analisi 2 anni
    fa mi hanno diagnosticato una artrite reattiva avevo
    un leggero gonfiore articolare e una sensazione di
    bruciore in tutte le ossa lunghe.Finalmente si riesce
    a capire anche il motivo avevo contratto la clamidia
    .Fatte tutte le cure necessarie tutto e' scomparso sia
    l infezione che l artrite.Con cure di aloe vera rosa
    canina echinacee ecc.ecc sto cercando dialzare le
    difese immunitarie ma ogni volta che mi prendo un
    infezione ecco li l artrite.Quello che non ho ben
    capito e' se questa e' una reazione del mio corpo o se
    e' l inizio di una malattia e come tale quindi deve
    essere curata costantemente o solo una predisposizione
    al disturbo .La ringrazio gia' anticipatamente .
    grazie Giorgia
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Una reum amica vi saluta

    ciao stefano come stai?
    Ho scritto sul forum qlk volta ma al momento non mi ricordo il mio nickname freemind..frs, boh me lo ricorderò.Ci siamo anche sentiti per tel. Per parlare del dott. ........., di l..... ricordi?

    siamo alle solite al momento non sto benissimo , valori sballatissimi, problemi alle caviglie e polsi, faccio fkt e penso ai biologici.(a proposito sulla base della tua conoscenza quale ha prodotto migliori risultati)Non ci credo fino in fondo ma sn una speranza! Adesso vorrei chiederti se conosci come è in Sicilia e nelle sue maggiori province la situazione relativa alle cure biologiche, magari potresti girare la domanda sul forum. E poi vorrei che mi suggerissi un centro reumatologico serio dove fare un bel ceck up all'avanguardia. mi sono troppo trascurata e penso di avere riposto troppa fiducia nel mio specialista. Senza offesa per nessuno l'interesse di cercare di star meglio è tutto mio!. Fammi sapere se hai notizia di qualcuno a sud o altrimenti altrove....
    Grazie stefano, leggerò la tua risp sulla mia posta e nel frattempo cercherò di ric il nick per continuare a confrontarmi sul forum.

    sono un pò giù........salutami i "foristi".
    BUona serata

    Edited by stefano.s64 - 23/3/2006, 22:12
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Vi presento Serena:

    Carissimo Stefano leggo molto spesso il tuo sito e lo trovo molto veramente molto interessante.
    Permettimi di considerarti persona amica dato ciò che ci accomuna ( purtroppo ) anch'io sono ammalata di AR da circa 6 anni , ho 46 anni, ho curato finora la malattia con i soliti farmaci : plaquenil,salazopirina, nimesulide, medrol,methotrxate. Ora i il mio reum. ha deciso di passare ai famosi farmaci biologici, dato che la malattia è sempre in fase attiva ( spalle mani e piedi infiammati ) e dolorosa . Ti premetto che non riesco ad accettare con facilità tali farmaci ma purtroppo devo rassegnarmi anche perchè ho una bambina piccola e una famiglia abbastanza numerosa. Ho iniziato questa cura con Embrel 25mg due fiale alla settimana+methotrexate da 10 mg e ne ho già fatto sette fiale e ti dirò che non sento alcun miglioramento se non adirittura stò peggio.
    La dottoressa di Padova che mi ha prescritto l'Embrel mi aveva detto che da subito avrei sentito un miglioramento ed anche molto meno dolore tanto da non dover più assumere l'antinfiammatorio nimesulide.
    Secondo la tua esperienza in questo argomento cosa ne pensi?
    Veramente se puoi rispondermi mi faresti una grande cortesia e fin da ora ti ringrazio infinitamente .
    Serena


    ps. abito ad Este in provincia di Padova.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Ecco a voi Flora:

    ciao... mi chiamo flora ho 38 anni e da 3 convivo con a..r. sono in cura con metotrex cortisone ciclosporina però da alcuni mesi i dolori sono aumentati e allora il mio reum. a deciso di passare alle cure biologiche perché quelle tradizionali aumentando la dose mi danno nausee, mal di testa e tanta spossatezza.... ho però una leggera positività alla tubercolosi e so che con la biologica questo potrebbe dare complicazioni.... ma quali? mi hanno dato la nicizina per curarla e fra 15 giorni inizio con embler..... il mio reum un è di tante parole perciò non so neppure come comportarmi aiutatemi a capire quali contro indicazioni hanno e a che cosa vado in contro se sono leggermente positiva..... grazie di cuore ciao a tutti....flora
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Eccovi Fabio:

    Mi presento, sono un giovane di 28 anni e mi chiamo Fabio, sono
    di Andria.
    Da alcuni mesi soffro atrocemente di dolori a tutte le articolazioni,
    sono stato da due reumatologi
    che dopo avermi fatto fare più volte tutti gli esami del sangue (ves,
    ecc...) risultati tutti e sempre negativi, mi hanno dato due strade
    completamente opposte: il primo di Andria mi ha diagnosticato (quasi)
    una sindrome di reiter e mi ha datto forti farmaci...
    l'altro di Potenza mi ha escluso la reiter dicendomi che non ha idea e
    mi ha consigliato solo di fare nuoto... ma io non riesco a muovermi
    nemmeno nella vasca da bagno di casa mia per i forti e invalidanti
    dolori quotidiani.
    Mi consigli cosa fare, dove andare per una diagnosi e poi una cura.
    GRAZIE anticipatamente
    Fabio
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Eccovi Lorenzo:

    Sig. Stefano buongiorno, mi perdoni se la disturbo.

    Da qualche mese soffro di dolori articolari sospetti e tra le varie ipotesi che si sono ventilate, mi è stata prescritta una visita reumatologica per escludere eventuali forme di artriti autoimmuni.

    Dopo aver sfogliato il suo interessante e utile sito ho potuto sapere un po' meglio di cosa si tratta e ho dedotto che è indispensabile affidarsi rapidamente e dal principio ad un professionista capace e coscienzioso.

    Le sarebbe possibile indicarmi il nominativo di qualche valido specialista a cui rivolgermi?

    Io abito a Milano e mi sarei rivolto a strutture come il Gaetano Pini o il C.T.O.

    La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia

    Cordialmente
    Lorenzo
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,691

    Status
    Offline
    Trascrivo la lettera del mese di Settembre, pubblicata recentemente nel sito; credo valga la pena leggerla e farci una riflessione:

    Regolarmente nel corso di conferenze o incontri a tema, la società (chissà perchè l'esperienza vissuta in prima persona non fa testo) s'interroga sulle cause di un disagio che genera dipendenza… Noi siamo la società e proprio per il bene della stessa, ad ognuno spetta il compito 'interrogarsi, capire i fenomeni sociali,moltiplicare le occasioni di dialogo perché altrimenti la causa potrebbe essere la crisi della democrazia intesa come partecipazione e senso di appartenenza ad un bene comune.

    Se "coesione sociale" esprime il senso di un bene comune e di aggregazione attorno a cui si sviluppa la solidarietà,come collegare il sistema dei servizi e partecipazione dei cittadini, favorendo la relazione di prossimità ed auto-aiuto? Come evitare che innovazioni e competizioni diventino criterio dominante con la conseguenza di individualizzazione, selezione, distruzione dei rapporti di solidarietà e responsabilità collettiva? Quale etica riconoscere come fondamento dell'azione politica?

    Come promuovere la dimensione umana della cultura dando spazio ad una riflessione che superi la veduta dell'uomo come produttore/ consumatore e valorizzare criteri di gratuità, di apprendimento delle ragioni spirituali dell'agire nel confronto delle grandi tradizioni spirituali? Interrogativi che attendono risposte in chiave politica a cui, ora che più che mai è doveroso dare senso compiuto.

    Se in un ottica di globalizzazione è necessario prestare attenzione non solo ai diritti della persona ma anche il contesto in cui si svolge la loro vita, ai sistemi di relazione, agli interessi da cui potrebbero sfociare contrasti,come convincere i politici a dare imput ad un programma europeo? Se la stessa commissione europea si riconosce a tutela (vedi patti di lealtà dovuti ai cittadini), diritti che si intendono estesi all'intero arco esistenziale,perché in situazioni di estremo disagio la persona si scontra con una realtà agli antipodi?

    Qualora (come logica corrente) la ricerca del profitto prevalga l'elemento etico, perché come estremo sostenibile non pensare di privilegiare criteri di prevenzione sociale attuabili ora con la cultura dell'auto-aiuto? Va in questa direzione un progetto pensato per puntare il dito contro una impersonale imperfetta macchina burocratica ma anche per sollecitare stimoli concreti a prese di posizioni da parte di chi per mandato, dovrebbe porsi responsabile di un bene comune.

    Trovandomi al centro di una lunga serie di azioni vessatorie, e convinta che per scuotere le coscienze evocando valori a cui si intende dare spessore occorra mettersi in gioco, (non per ritorsione ma come azione dimostrativa) renderò pubblica la mia situazione e tutto ciò che ha contribuito a renderla tale. Non sarà né semplice né indolore ma, se come scelta "imposta" servirà ad accendere i riflettori dei media sul mondo sommerso dei diritti negati ci sarò,dando voce alla rabbia di chi si sente una pedina di uno scacchiere mossa da altri!

    Per quanto mi riguarda non è più tempo di prendersi in giro: la mia situazione famigliare incorporando situazioni di handicap,età evoluta e difficile reintegro lavorativo (elementi di alto rischio sociale) meriterebbe attento monitoraggio da parte di ASL,Comune , unità territoriali che per tutta risposta beffeggiano le mie "pretese".. A questa saga della discrezionalità non ci sto. Ora che a grandi passi vedo avvicinarsi lo spettro dell'invalidità totale, chiedo e pretendo che lo stato sociale (prodigo con extracomunitari e sollecito nel vuotare le carceri) si ricordi di chi povero perché privo di elementi compatibili al suo stato, arranca in balia di tutto ciò che la vita produce.

    Tessere la rete per tradurre in fatti concreti azioni valide solo come principi, spetta a chi responsabilmente ha titolo di intervento. "Stare alla finestra non porta frutto",conseguentemente (oltre allo scontato interessamento per la continuità del discorso serio con l'Assessore comunale), chiedo l'opportunità di dar voce ad un progetto, idea forte del Comitato Italiano di Solidarietà Sociale,visto come occasione di incontro in cui in un intreccio a più voci rappresentanti delle autorità locali, privato sociale,volontariato ma soprattutto persone che vivono dal di dentro esperienze traumatiche motivino,confrontandosi, interesse per la formazione di un laboratorio preventivo al disagio.

    C'è bisogno di lavoro ma soprattutto di una cultura che (nella scoperta dell'altro) aiuti a ritrovare noi stessi .



    Ombretta



    P.s. : Ombretta mi chiede di rivolgere il suo testo soprattutto ai residenti di Reggio Emilia / Parma, io invito invece anche i malati delle altre regioni a valutare un’ottima idea e tradurla in un fatto concreto. Essere malati è un conto, esserlo in povertà è la distruzione dell’essere umano, in tutte le sue forme.

    Stefano

     
    Top
    .
94 replies since 3/6/2004, 21:38   7345 views
  Share  
.