C'e' posta per noi

Eccovi Laura

Ciao Stefano,
il mio fidanzato (28 anni) soffre di dolori articolari e muscolari, oltre che alle ossa, da circa 10 anni. Tutto ebbe inizio dopo una forte febbre, con la comparsa dei primi mal di testa e degli altri dolori. Inizialmente nessuno credeva ai dolori che provava e il neurologo da cui lo portarono gli prescrisse degli antidepressivi. La situazione peggiorò e, in seguito a numerosi ricoveri e analisi, gli diagnosticarono la fibromialgia, poichè aveva perso il sonno, l'appetito e al mattino si svegliava più stanco di quando si era addormentato. Le cure non funzionarono e così tentarono col reumatologo, che, sospettando artrite reumatoide, prescrisse il Methotrexate in associazione con antinfiammatori. Aumento di peso, perdita di capelli, torpore alle mani e ai piedi, perdita di appetito e del senso del gusto furono i risultati, ma i dolori rimasero.
Così decise di sospendere ogni cura e adesso convive da circa due anni con dolori persistenti 24 h su 24 alla schiena, al bacino, alle caviglie, alle ginocchia, ai gomiti, ai polsi, alle mani e alle dita. A volte gli si paralizzano le gambe e le mani, perfino durante la guida (è finito in un fossato perchè non riusciva a togliere il piede dall'acceleratore!).
Non può più suonare la chitarra perchè ha perso elasticità nelle dita, ha lasciato la squadra di pallamano (era capitano) perchè le ginocchia non lo reggevano durante la corsa. Adesso è geometra in un grande cantiere e sta in piedi tutto il giorno, su e giù per le impalcature con la zona lombare che gli duole a ogni passo.
Spesso non riesce ad alzarsi dal letto al mattino da tanto gli fa male la schiena o le gambe e deve rimanere a casa dal lavoro.
Mal di testa, cervicale, tendiniti, rigidità, la fatica a mantenre una posizione a lungo lo accompagnano quotidianamente. Da anni ha una specie di follicolite sulla nuca e gli occhi gli si arrossano spaventosamente.
Alcuni medici pensavano che il mal di schiena fosse causato da scoliosi, la quale è stata curata con fisioterapia e nuoto, ma senza alleviare minimamente il dolore.
Oggi siamo andati da un reumatologo, perchè ogni volta che vedo la sofferenza nei suoi occhi mentre mi dice che sta bene mi spezza il cuore.
Questo "dottore" ha voluto vedere i referti medici risalenti a più di 8 anni fa. Leggendo che era stata diagnosticata la fibromialgia, non ha cambiato la diagnosi e non ha prescritto alcun esame clinico. Solamente ha consigliato di assumere delle gocce di Laroxil per dormire, visto che secondo lei la fibromialgia si cura dormendo!!! Sono rimasta parecchio delusa dalla visita: lo ha palpato un attimo (e lui non sente dolore se gli si schiaccia la parte, non presenta nemmeno gonfiori a livello articolare) e. non presentando tumefazioni o noduli, secondo il "dottore" non c'è traccia di artrite. Se così fosse io sarei felicissima, ma non sarebbe meglio fare degli accertamenti piuttosto che basarsi su diagnosi vecchie quanto me? E magari prescrivere cure un pò più efficaci e meno pericolose? Infatti il mio fidanzato già assumeva queste gocce, che gli causavano giramenti di testa e, perdoni il termine, "rimbambimento". Ora, se dovesse accadergli qualcosa mentre è su un ponteggio a 30-40 metri di altezza.......??????!!!!!!!
Ti scrivo per un consiglio. Consulto un altro medico? Oppure ci fidamo di quelli di 10 anni fa? Facciamo altre analisi (non lti so dire con precisione quali ha già fatto, ricordo un' elettromiografia, risonanze e lastre, scientigrafia ossea, potenziali evocati, tipizzazione HLA e esami del sangue)? Aspettiamo la comparsa dei noduli e delle tumefazioni?
Ti ringrazio tanto per il tempo che mi dedicherai,
Laura