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albion.
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Il protocollo di chi si cura coi biologici prevede controlli semestrali di RX torace + test tubercolina.
Di solito si usa fare l'intradermoreazione Mantoux, ma nella mia città per un certo periodo di tempo non era più disponibile il reagente, neanche all' ospedale Forlanini, il centro specializzato per le malattie polmonari a Roma.
Allora sono stata dirottata, su consiglio del mio reum., a fare il Tine Test, meno affidabile per certi versi del precedente, ma siccome non ci possiamo permettere di giocare con questi rischi di contagio, ho posto la domanda sul quanto fosse meno preciso questo tipo di test rispetto alla Mantoux al meeting AIRA appena conclusosi.
Il Dott. Filippini, dello staff del Dott. Gorla, mi ha informato che è appena uscito un altro sistema di controllo, nettamente più preciso e attendibile: il QUANTIFERON detto anche TB GOLD.
Questo test è semplicissimo, in quanto si esegue su un campione di sangue durante un normalissimo prelievo.
Il fastidio di MANTOUX e TINE TEST consisteva nel tenere isolata la zona dove era stato iniettato il reagente, quindi problematico lavarsi e strofinarsi e bisognava ripresentarsi per la lettura del test dopo 72 ore dall'inoculazione.
Col QUANTIFERON o TB GOLD questo non è necessario, perchè l'esame si esegue sul campione di sague prelevato ed è in grado di fornire anche eventuali presenze di germi della tbc latenti.
Appena rientrata a casa mi sono subito attivata per vedere dove poter effettuare questo test, ma qui da me è totalmente sconosciuto, sono dovuta arrivare sino a Roma (Ospedale S.Pertini) per avere la conferma che là viene eseguito. Ancora non so bene quanto costi, so che Mantoux e Tine test erano a pagamento, nonostante l'esenzione per patologia reumatica. Conto di farlo a fine giugno/primi di luglio, quando scadranno i 6 mesi dall'ultimo controllo e poi vi farò sapere.
saluti a tutti
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Grazie Lety,
sapevo di questo esame ma qui nn lo fanno. Dovrei fare 100 km, quindi ripiego sul mantoux.. -
albion.
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beata te che lo sapevi gia', Ale!
Io l'ho saputo solo l'altro giorno al meeting, quando mi è venuto in mente di chiedere al reum. che ha relazionato sui biologici, che differenza ci fosse tra TINE TEST e MANTOUX. E sinceramente mi meraviglio anche che di questo non me ne ha mai parlato il mio reum., ritenuto uno delle figure più prestigiose della reumatologia romana. Glielo chiederò la prox volta che avrò occasione di telefonargli per i soliti monitoraggi telefonici che mi fa ogni 2 mesi, da quando sto in cura con lui.
Diciamocele sempre queste cose...a volte ci salvano da inutili test che non servono a niente.
un abbraccio. -
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Hai ragione ma nn l'avevo detto perchè a me era stato detto che basta la manotux, l'altro test si fà solo quando la mantoux è positiva o dubbia.
Cmq ora arriverà un nuovo test, avevo postato qualcosa nella sezione Edicola, ora lo cerco.
Non lo trovo più, sono proprio poco sveglia, ma l'ho rimetto subito qui:
Combinazione di esami per la diagnosticare la tubercolosi
La combinazione tra l'esame del sangue, ELISpot-plus, e il test cutaneo per la tubercolina potrebbe permettere di escludere una diagnosi di tubercolosi in casi sospetti. Poter escludere in un paio di giorni questa patologia permetterebbe di acquistare tempo e cominciare prima ulteriori indagini. Uno studio dell'Imperial College di Londra e della University of Oxford ha confrontato l'accuratezza della combinazione tra i due esami con quella dei due esami utilizzati individualmente. Nel test ELISpot-plus viene indagata la presenza di interferone-γ, il quale è secreto dalle cellule T del sistema immunitario quanto incontro gli antigeni del batterio mycobacterium tubercolosis, responsabile della maggior parte dei casi di tubercolosi. Lo studio, nel quale sono stati coinvolti 389 pazienti con un sospetto caso di tubercolosi, ha mostrato che questo test da solo ha un'accuratezza del 89 per cento, il test cutaneo del 79 per cento nel determinare l'infezione da TBC. La combinazione dei due esami, inoltre, presenta un'accuratezza del 99 per cento nell'escludere invece una possibile infezione. “Il nostro studio mostra che usando questo esame del sangue insieme al test cutaneo, è possibile stabilire che un paziente non ha la tubercolosi nel giro di due giorni, permettendo ai medici di concentrare l'attenzione su atre possibili diagnosi”, ha spiegato Ajit Lavani del National Heart and Lung Insititute dell'Imperial College di Londra, autore dello studio. Il test non è stato ancora accreditato e i ricercatori intendono renderlo disponibile per il maggior numero possibile di pazienti, inclusi quelli nei Paesi in via di sviluppo, attraverso una commercializzazione etica. “Usare questa combinazione di esami potrebbe permetterci di curare i pazienti molto più velocemente e più efficacemente”, conclude Lavani. Bibliografia: Dosanjh DPS, Hinks TSC. Improved Diagnostic Evaluation of Suspected Tuberculosis. Ann Int Med 2008; 148(5):325-336.
Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/pensiero/20080...-bd646f4_1.html. -
albion.
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Il fatto che dobbiamo spesso strappare le notizie o le spiegazioni ai nostri medici mi ha sempre fatto incavolare...noi non siamo quei malati che li consultano per un banale dolorino di passaggio o per una colichetta da mal nutrizione..
Per fortuna che tramite questi sturmenti informatici riusciamo a tenerci aggiornati..anche potenziando la rete di informazioni tra noi...
Però mica è giusto esser considerati dei cretini da chi ci cura...UFFA!. -
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Lo so hai proprio ragione. Io sapevo del Quantiferon perchè l'hanno dato da fare alcuni mesi fà ad una mia amica e nn trovavamo un posto dove lo facessero. Nemmeno i medici sapevano indirizzarla. . -
serenix.
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CITAZIONEIl protocollo di chi si cura coi biologici prevede controlli semestrali di RX torace + test tubercolina.
Io sono in cura con i biologici dal 2001 ma questi controlli... me li hanno fatti fare solo all'inizio, o al massimo 2 volte in tutto, finora. Ma dovrebbero saperlo i reuma 'ste cose, mica dovergliele ricordare noi!!!!
mah, qua ci tocca sempre arrangiarci insomma!
Ciao a tutti, un abbraccio. -
vale14.
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ragazzi si paga per fare il tine test . -
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Ciao Vale14,
il test si paga se non sei esente, ma come tutti gli altri esami che non rientrano tra quelli legati al monitoraggio della terapia.
Un abbraccio
Stefano. -
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Confermo! . -
reumatica 72.
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Ciao Lety se vai a vedere tra i miei post avevo parlato del Quantiferon già tempo fa perchè essendo positiva al tine test da quando sono piccola il mio reum non mi voleva far fare il biologico senza fare una profilassi per la tubercolosi che consisteva in 9 mesi di farmaci antitubercolari poichè i protocolli dicono così, da me a Torino lo fanno regolarmente presso l'ospedale Amedeo di Savoia per le malattie infettive, è un test su sangue che ha superato la Mantoux per precisione e comodità ma la Mantoux rimane sempre un test attendibile ed usato infatti la mia positività viene fuori anche da lì, dovrebbe essere una prassi farlo fare prima di cominciare un farmaco anti tnfalfa e poi durante il trattamento. . -
italo5.
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Dopo la mia presentazione avvenuta tre anni e mezzo fa, indicando come fù scoperta la malattia, mi allaccio a questo post per informarvi dello sviluppo avuto dai que tempi ad oggi. Nel maggio 2010 iniziai il metotrexate da 10mg e contemporaneamente mi furono richieste diverse analisi: tac al torace ( in quanto in gioventù ebbi la tbc ) prove di respirazione, raggi X alle mani ed ai piedi, perché l'artrite aveva preso i polsi e le caviglie. La tac evidenziò calcificazioni nella zona interessata, ma senza problemi, PFR nella norma, i raggi X un mezzo disastro. Continuavo la cura con cortisone e metotrexate.
Nel gennaio 2012 in previsione di passare ad un biologico, mi vennero richiesti gli esami antitubercolari, come il mantoux, il quantiferon, la visita da un pneumologo e i test contro l'epatite. Al mantoux risultai positivo, ma al quantiferon negativo i test per l'epatite negativi. Così ebbi l'ok anche dal pneumologo.Nel frattempo il metotrexate era passato a 12,5mg. Ora rimaneva da scegliere quale biologico fare. Siccome oltre all'artrite ho anche la sindrome di Sjogren, l'umira e l'ebrel furono scartati perché non la coprivano. Fu optato per l' ABATACEPT con il farmaco Orencia che ho iniziato a fare in day ospital nel marzo 2012. Dopo tutto questo tempo, aiutato anche dall'aver ridotto con il lavoro, debbo dire di stare abbastanza bene. Nel frattempo ho continuato con tutti gli esami di controllo compreso tac al torace, la quale non è cambiata minimamente dall'altra volta 05/10. La dottoressa che mi segue molto contenta del risultato della tac ne ha parlato con il primario del reparto di reumatologia ed il mio caso, insieme a quello di una signora anche lei con pregressa tbc, verrà portato in un prossimo congresso che si dovrebbe tenere a Roma. Da oggi ultima visita di controllo è stato ridotto il meto e riportato a 10mg. Scusate del romanzo, ma ho voluto aggiornarvi dopo questo lungo silenzio. Ciao a tutti Italo. -
Bianca Whity.
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Ciao Italo, io mi sono iscritta a questo forum circa un anno fa perciò io e te non ci siamo mai "incontrati".
Sono contenta di apprendere che tu stia abbastanza bene.
La mia "storia clinica" è riassunta nella firma. Diciamo che rispetto ad un anno fa sto molto meglio. Se solo potessi vivere 2 giorni a settimana senza alcun dolore penso impazzirei di gioia... ma mi sa che per ora chiedo troppo.
Scrivi quando vuoi.
A presto
Bianca. -
italo5.
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Credo di aver avuto la fortuna di trovare una dottoressa che abbia riconosciuto la malattia in fretta e pertanto di essere curato con la malattia in una fase non avanzata. L'inverno passato sono stato molto male con i dolori, ma era dipeso dall'aver abbandonato il cortisone. Una volta riprerso, tutto è finito e come dicevo ora sto abbastanza bene. L'ultima parte della mia storia l'ho postata, mi sembra in libro aperto. Ciao ed in bocca al lupo . -
reumatica 72.
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Ciao Italo..che strano positivo alla Mantoux e negativo al Quantiferon avendo avuto la TBC, io a 9 anni ebbi un complesso primario di TBC ma sono positiva da entrambe..comunque meglio per te così puoi fare i biologici senza troppi problemi..in bocca al lupo!! .
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