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Cari lettori,
la presente per mettervi a conoscenza di una raccolta fondi per ABBATTERE UNA BARRIERA ARCHITETTONICA importante presso la Sede A.I.R.A. ODV di Lodi.
L'Associazione a carattere nazionale ed accreditata al Ministero della Salute è dedicata ai malati reumatici e loro famigliari.
L'A.I.R.A. ODV non chiede mai nulla, ci si può iscrivere gratuitamente, con il Sostegno Reum Amico aiuta economicamente il socio nelle spese mediche.. ma ora ha bisogno di un AIUTO. Insieme a voi desideriamo ABBATTERE UN MURO e rendere la sede fruibile anche ai malati non deambulanti, alle carrozzine ed a tutti coloro che vedono in un gradino una grande barriera architettonica.
La fruibilità della sede dell'A.I.R.A. ODV in V.le Pavia 26 in Lodi è minata da 18 scalini. Abbattiamo questo muro..
Acquistando un montacarichi del valore di Euro 12.500,00 (dodicimilacinquecento) daremo la possibilità ai disabili di raggiungere la sede rendendola fruibile anche ai non deambulanti colpiti da problemi osteoarticolari. Molte infatti sono le persone su carrozzina o con problemi a deambulare che non riescono a raggiungere al primo piano la sede A.I.R.A. ODV.
In allegato potete vedere l'accesso alla sede attuale, il preventivo della spesa per risolvere ed abbattere la barriera architettonica esistente ed il montacarichi tipo che vorremmo acquistare.
Ringraziandovi della vostra preziosa attenzione e sperando in un vostro piccolo contributo o diffusione del progetto ai vostri dipendenti inviamo i nostri migliori saluti.
https://buonacausa.org/cause/sedeaira
Spelta Stefano
Pres. A.I.R.A. ODV
www.reumatoide.it
Cell. 3472614382
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Tutti vogliono saperne come stai.
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Ciao a tutti,
hai ragione, non sono una persona a cui piace esporsi o raccontare i propri malanni per attrarre le persone. Anzi, cerco sempre di non focalizzare l'attenzione sui miei problemi anche perché penso che i miei non siano più importanti di altri.
Comunque visto che me lo chiedi posso dirti che ora per quanto riguarda il dolore sto meglio ma la situazione che sto vivendo è assolutamente surreale che mai avrei pensato nella mia vita di dover affrontare.
Purtroppo da marzo ad oggi ho subito tre interventi chirurgici, uno per l'estirpazione di un tumore al rene dx e due per l'amputazione di entrambe le gambe. Sto seguendo un recupero intenso ed impegnativo per dotarmi di due protesi anche se so che ci vorrà molto tempo e con quelle fornite dall'ASL si va poco lontano. Spero in un futuro prossimo di poter arrivare alle protesi elettroniche ed in quel caso sicuramente avrei una migliore mobilità ed una vita quasi normale.
Col tempo scriverò una mia memoria che racconti questa disavventura causata dalla negligenza di un medico che presto sottoporrò a valutazioni approfondite per vedermi riconosciuto perlomeno un indennizzo.
Un abbraccio sentito
Stefano
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Non arrendersi mai è la prima regola, anche se a volte è duro seguirla. Anche a me hanno tolto un rene sx per tumore, adesso ne ho uno alla prostata che mi impedisce di accedere al biologico e le cure classiche non mi danno benefici. Dire che tutti ti abbracciamo è superfluo però significativo per la bella persona che sei. Forse c è rabbia per la superficialità di molti medici. In bocca al lupo.
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3 replies since 21/11/2019, 00:24 103 views
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