Presentazione

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4

    Status
    Offline
    Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 24 anni. Da quando, qualche anno fa, ho cominciato ad avvertire dolore alle mani, non sono mai più stato bene. Oltre a questo dolore, molto incostante e mutevole, ho avuto diversi episodi di infiammazione alle dita (non simmetrica), sia nella mano sinistra che nella mano destra, che mi hanno lasciato con deformità che, pur lievi, mi fanno soffrire molto. Sono seguito da un reumatologo, e prendo idrossiclorochina, senza miglioramenti né effetti avversi apprezzabili. Non ho però una diagnosi. Gli esami del sangue prescrittimi dal reumatologo e ripetuti più volte in questi anni, sono sempre risultati negativi. Quello che mi interessa chiedervi è questo: come si manifestano le deformità articolari nell'artite? Io ho avuto episodi di infiammazione molto repentini, alle interfalangee prossimali e alle metacarpo falangee, risoltisi sempre in un paio di giorni. Aiutatemi a capire se questo è il modo con cui si manifesta. Ormai ho accettato alcune deformità, che speravo ingenuamente che potessero regredire nel tempo, ma proprio non riesco a farmi una ragione degli esiti dell'ultimo episodio di infiammazione, che mi ha lasciato un evidente gonfiore, (duro al tatto) in corrispondenza di un'interfalangea prossimale. Il reumatologo si è preoccupato solo di constatare la funzionalità del dito. È normale che l'infiammazione sia così veloce e generi subito la deformità? A voi è mai successo? E, soprattutto, esiste un qualsiasi modo per ridurre questa deformità, se si tratta di una neoformazione dovuta all'artite? Non so perché io soffra così tanto per questa cosa, tutti mi dicono che finché è solo un fatto estetico non dovrei preoccuparmene, ma io non mi sento più me stesso.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    7

    Status
    Offline
    Buongiorno Frt1, sei molto giovane, sono davvero dispiaciuta che tu abbia questi problemi. Ti comprendo benissimo, io sono molto più grande di te, eppure mi faccio problemi per le dita che si stanno deformando, dunque comprendo bene che a maggior ragione possa essere condizionante per un ragazzo. La reumatologa mi ha detto che quello che si può fare è fermare la deformazione con i farmaci. Non so se una operazione possa essere risolutiva, vorrei saperlo anche io. Ma immagino che se prima la situazione non sia stabilizzata non si possa pensare ad operare. Spero che tu possa trovare una soluzione adatta.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4

    Status
    Offline
    Grazie della risposta, Anto, mi ha fatto molto piacere ricevere il tuo sostegno. Ho letto che gli interventi vengono riservati ai casi gravi e solo dopo il fallimento delle terapie conservative, perché mi pare di capire che presentino dei rischi. Io mi chiedevo se esistessero dei trattamenti alternativi che aiutassero a ridurre almeno un po' queste deformità (infiltrazioni, ultrasuoni, laser o cose del genere), ma mi sembra che non esista nulla di tutto questo e sto male quando realizzo che le dita che si sono già deformate rimarrano così per il resto della mia vita e non potrò mai più riaverle come prima. A volte non riesco a prendere sonno oppure mi sveglio con questo pensiero. Poi non voglio esagerare con le lamentele, perché so che c'è gente, magari anche più giovane di me, che sta molto peggio, però mi è proprio difficile accettarlo. E in bocca al lupo per tutto anche a te! 😁
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,694

    Status
    Offline
    Ciao Frt1 e benvenuto tra noi,

    Sei giovane ma questo non mi meraviglia considerando il fatto che mi ammalai a 21 anni terminato il militare, ed ora di anni ne ho 58. Ho letto attentamente il tuo post e la cosa che mi lascia perplesso è il fatto che il medico si soffermi alla funzionalità del dito e non al problema nel suo insieme. Io ho l'Artrite reumatoide, colpisce anche le mani e può farlo repentinamente o gradualmente in base alla gravità della patologia. Il deterioramento comincia con delle tumefazioni (GONFIORE), caldo alle articolazioni, difficoltà di movimento soprattutto al risveglio. Po arrivano le deformazioni. Il fatto che tu abbia gli esami negativi vuol dire tutto e nulla, nel senso che vi sono malati artritici con esami negativi e persone sane con esami positivi. Ti consiglio vivamente un ulteriore consulto al fine di avere una diagnosi e se necessario impostare una terapia mirata.

    Tieni informati.

    Un abbraccio sentito..

    Stefano

    CITAZIONE (Frt1 @ 9/5/2022, 11:00) 
    Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 24 anni. Da quando, qualche anno fa, ho cominciato ad avvertire dolore alle mani, non sono mai più stato bene. Oltre a questo dolore, molto incostante e mutevole, ho avuto diversi episodi di infiammazione alle dita (non simmetrica), sia nella mano sinistra che nella mano destra, che mi hanno lasciato con deformità che, pur lievi, mi fanno soffrire molto. Sono seguito da un reumatologo, e prendo idrossiclorochina, senza miglioramenti né effetti avversi apprezzabili. Non ho però una diagnosi. Gli esami del sangue prescrittimi dal reumatologo e ripetuti più volte in questi anni, sono sempre risultati negativi. Quello che mi interessa chiedervi è questo: come si manifestano le deformità articolari nell'artite? Io ho avuto episodi di infiammazione molto repentini, alle interfalangee prossimali e alle metacarpo falangee, risoltisi sempre in un paio di giorni. Aiutatemi a capire se questo è il modo con cui si manifesta. Ormai ho accettato alcune deformità, che speravo ingenuamente che potessero regredire nel tempo, ma proprio non riesco a farmi una ragione degli esiti dell'ultimo episodio di infiammazione, che mi ha lasciato un evidente gonfiore, (duro al tatto) in corrispondenza di un'interfalangea prossimale. Il reumatologo si è preoccupato solo di constatare la funzionalità del dito. È normale che l'infiammazione sia così veloce e generi subito la deformità? A voi è mai successo? E, soprattutto, esiste un qualsiasi modo per ridurre questa deformità, se si tratta di una neoformazione dovuta all'artite? Non so perché io soffra così tanto per questa cosa, tutti mi dicono che finché è solo un fatto estetico non dovrei preoccuparmene, ma io non mi sento più me stesso.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4

    Status
    Offline
    Ciao Stefano, grazie della risposta. La rigidità ce l'ho quasi sempre, ma solo alle mani. È peggiore al mattino, ma rimane per tutto il giorno. A volte sparisce del tutto e sono come nuovo, ma capita molto raramente. Quando ho avuto gli episodi di infiammazione, sono stati accompagnati da evidente gonfiore e forte dolore, ma sono insorti molto improvvisamente e si sono "risolti" sempre in pochi giorni, lasciandomi poi quelle deformità di cui parlavo. Però il medico dice di non essere sicuro che si tratti di artrite, perciò mi ha dato questa terapia nell'attesa che si manifesti con più chiarezza, anche considerando la mia familiarità per queste patologie. Mi confermi quindi che sarebbe importante sentire un altro parere?

    Un abbraccio anche a te e grazie ancora.

    Edited by Frt1 - 15/5/2022, 20:08
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    32

    Status
    Offline
    Ciao, buongiorno.
    Scusami se mi intrometto ma mi ci ritrovo anch'io in alcune situazioni che tu racconti.
    Personalmente, in quest'ultimo periodo non sento che il plaquenil stia facendo un granché. Sono sempre più sporadici i momenti in cui mi sento "come se non avessi nulla", e questo mi preoccupa perché all'inizio della terapia non era così.
    Se posso darti un consiglio, consulta un altro specialista. Io sono al terzo, e questa volta sembra quello giusto. Mi faranno un day hospital per fare ulteriori accertamenti (i miei analisi sono tutti negativi tranne gli ana che sono 1:160) e sono quasi sicura mi cambieranno terapia. Io non ho deformazioni per fortuna, ma sì dolore alle caviglie e alle mani. In queste ultime un po' di gonfiore anche.
    Se non ti senti tranquillo, chiedi ad altri medici. Soltanto noi conosciamo il nostro corpo e possiamo capire i segnali, per minimi che siano, che ci manda.
    Saluti.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4

    Status
    Offline
    Ciao Miranda. Di cosa ti scusi? Più gente si "intromette" e meglio è 😆. Mi fa piacere che tu ti senta finalmente seguita. Anch'io, come te, non sto avendo grandi benefici dal Plaquenil... Comunque, visto che me lo consigliate tutti, forse è il caso che senta altro parere, però voglio prima sentire quello che mi dirà alla prossima visita, fra un paio di mesi. Aggiornaci pure sugli sviluppi della tua situazione, se ti fa piacere. Ti auguro il meglio. Saluti!
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    32

    Status
    Offline
    Certo. Non vedo l'ora di andare al prossimo appuntamento. Anche il medico al Pronto Soccorso (sono andata sabato scorso perché sentivo gonfiore al collo ed ero spaventata) mi ha chiesto da quanto tempo prendevo Plaquenil e mi ha fatto capire che forse era il momento di cambiare. Io credevo che per molti anni avrei preso solo questo, ma a questo punto mi rendo conto che forse ho bisogno di un'altra medicazione.
    Appena avrò delle novità scriverò qui. Forse può servire.
    Saluti!
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,694

    Status
    Offline
    Confermo, chiedi un consulto ulteriore.

    A presto.

    Stefano

    CITAZIONE (Frt1 @ 15/5/2022, 16:32) 
    Ciao Stefano, grazie della risposta. La rigidità ce l'ho quasi sempre, ma solo alle mani. È peggiore al mattino, ma rimane per tutto il giorno. A volte sparisce del tutto e sono come nuovo, ma capita molto raramente. Quando ho avuto gli episodi di infiammazione, sono stati accompagnati da evidente gonfiore e forte dolore, ma sono insorti molto improvvisamente e si sono "risolti" sempre in pochi giorni, lasciandomi poi quelle deformità di cui parlavo. Però il medico dice di non essere sicuro che si tratti di artrite, perciò mi ha dato questa terapia nell'attesa che si manifesti con più chiarezza, anche considerando la mia familiarità per queste patologie. Mi confermi quindi che sarebbe importante sentire un altro parere?

    Un abbraccio anche a te e grazie ancora.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    5

    Status
    Offline
    Ciao Frt1
    Mi dispiace un sacco per la tua situazione, capisco benissimo il tuo stato d'animo.
    Io ho 43 anni, non sono giovane come te, ma ho problemi alle mani solo da un mese e già si è stortato un dito. Le mani sono una delle cose che più mi piace di me e ora ho molta paura.
    Cerca di farti forza, spero che tu possa trovare le cure giuste e limitare il più possibile il problema.. Hai valutato un supporto psicologico? Queste malattie sono delle gran carogne.
    Un abbraccio forte.
     
    Top
    .
9 replies since 9/5/2022, 10:00   244 views
  Share  
.