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Ciao a tutti. Mi chiamo Giovanni, e mi hanno diagnosticato l atrite reumatoide. Allo stato attuale ho "solo" gonfiore e dolore ad alcune dita e al polso sx. Il reumatologo mi ha prescritto reumaflex 10 mg una volta a settimana e medrol 16 mg da dividere in due giornate. La mia preoccupazione però è legata al reumaflex. Sia per gli effetti collaterali che per il medicinale in sé. Io al momento non sto malissimo, e non vorrei che gli effetti collaterali fossero peggio della malattia. Ma la mia più grande preoccupazione è legata al fatto che mia moglie è al 7 mese di gravidanza. Il metroxato è un farmaco chemioterapico e addirittura in qualche paese usato per abortire quindi estremamente tossico per il feto. Ho letto appunto che di questo farmaco ne rimane traccia nelle urine, nelle feci, nel liquido seminale e addirittura nella saliva. Ho chiesto al reumatologo se fosse sicuro iniziare in questo momento e mi ha liquidato prendendomi quasi in giro dicendo che non è assolutamente pericoloso per mia moglie e per mio figlio. Ma io sono ugualmente molto preoccupato. Avete situazioni simili? Usate precauzioni particolari? Se rimane tracce nella saliva significa che non potrò nemmeno baciare mio figlio quando nascerà? Scusate, ma questa cosa mi sta rendendo molto ansioso. Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Ciao Giovanni penso che le tue preoccupazioni siano infondate,io lo sto assumendo da 16 anni ora faccio un dosaggio di 17,5 mg l unico problema che mi da è stanchezza e un po di nausea il giorno dopo ,la tossicità aumenta se gli abbini fans.Pero per noi con l artrite reumatoide è uno dei farmaci fondamentali.
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Ciao Giovanni,
nella tua situazione è un bene che tua moglie sia già incinta perchè nel caso in cui foste alla ricerca di una gravidanza dovresti parlare col medico per una terapia alternativa.
Un po' ti capisco: durante le prime iniezioni (12,5 mg successivamente aumentato a 15 mg) avevo in testa tutte le indicazioni del bugiardino ed ero molto preoccupata che una goccia toccasse la cute. Poi è successo, mi sono sciacquata e non è successo nulla 
Il dosaggio come chemioterapico è davvero molto piu' alto: tu devi fare attenzione che il tuo corpo sopporti il farmaco (e per questo farai i controlli periodici per le funzionalità renale ed epatica come indicato dal reumatologo) e prendere la folina che di solito viene prescritta per il giorno successivo all'iniezione.
Per quanto riguarda il feto: l'indicazione è relativa al concepimento, quindi stai tranquillo. Se proprio vuoi un'altra rassicurazione puoi chiedere al ginecologo che segue tua moglie.
Per quel che riguarda gli effetti collaterali, ogni corpo si comporta in modo diverso: nel mio caso (artrite sieronegativa), salvo 1 volta, non ne ho avuti.
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2 replies since 28/9/2022, 11:13 187 views
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