HEL ENBREL

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. maviblu
     
    .

    User deleted


    scusate vedo che alcuni parlano di questo Enbrelvorrei avere maggiori informazioni al rigurado tipo controindicazioni eccc qualcuno sa qualcosa? E' questo il famigerato farmaco biologico?
     
    Top
    .
  2. *nicoletta*
     
    .

    User deleted


    Ciao Maviblu, per questa domanda ci vorrebbe uno specialista.
    Io ti posso solo dire che sto assumento l'Enbrel da oltre un anno e non ho effetti collaterali, però se leggi il foglietto illustrativo (che puoi trovare anche su Interenet) gli effetti collaterali possono essere tantissimi, dalla semplice infezione nel sito della puntura alle malattie più gravi.
    L'Enbrel è stato sperimentato da una decina d'anni in America e da circa 6 in Italia, per cui se ti preoccupi degli effetti a lunga scadenza, ancora non ci sono dati certi.
    Poi volevo precisarti che non tutti rispondono allo stesso modo. Nel mio caso basta una fiala a settimana per farmi stare benissimo, ma so di altre persone che non ne hanno giovato o che hanno bisogno di associare all'Enbrel altri farmaci.
    Il mio consiglio è di affidarti a un bravo e scrupoloso reumatologo e di fare quello che dice lui, senza starti a fissare sulle controindicazioni e effetti collaterali che leggi sul foglietto illustrativo, anche perchè se ti lasci impressionare da quello che leggi non prendi più neanche lo sciroppo per la tosse.
    Un abbraccio.
    nicoletta.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Malattie Reumatiche: Artrite Reumatoide

    Group
    Administrator
    Posts
    5,695

    Status
    Offline
    Ciao ragazzi eccovi una spiegazione di cosa sono i biologici (REMICADE E EMBREL)

    a presto
    Stefano

    L’Etanercept(EMBREL) è una versione ricombinante del recettore umano solubile del TNF(TNFalfap75 Fc).Questa molecola è un dimero costituito da 2 molecole ricombinanti tra il p75 del recettore solubile TNF umano e il frammento Fc di immunoglobuline umane G1. L’Infliximab(REMICADE) è un anticorpo monoclonale chimerico umano/murino anti TNFalfa, costituito da una immunoglobulina di classe G1 e formata da residui proteici umani per il 75% e murini per il 25% Entrambi si legano al TNFalfa solubile e prevengono il suo legame ai recettori di superficie delle cellule oppure al TNFalfa presente sulla superficie delle cellule che lo producono, provocandone la morte. Il TNF è una delle principali citochine, normalmente prodotta dall’organismo a difesa da infezioni e da tumori, ma corresponsabile della flogosi nell’A. R.: presente nella sinovia, esso stimola la proliferazione dei sinoviociti e la produzione di mediatori infiammatori, portando al reclutamento di cellule infiammatorie, alla neo-angiogenesi, alla distruzione dell’articolazione. La sua iperproduzione non è causa soltanto di un danno locale, ma anche della sintomatologia generale, inoltre studi mirati hanno dimostrato che la sua attività è modulata non solo dall’azione delle cellule immunitarie e delle altre citochine, ma anche dalla presenza di molecole specifiche, tra cui i recettori solubili(sTNF-R) che si legano ad esso inattivandolo, ma che nell’A.R. non sono sufficientemente prodotti e non riescono a controbilanciare la sua iperproduzione. Farmacocinetica : una dose di 25mg. di EMBREL per via sottocutanea porta ad un picco di livelli sierici in circa 3 giorni, con una emivita sierica di 5 giorni( non è nota la sede di metabolizzazione), mentre una infusione per via venosa di REMICADE di 5mg./kg. ha un’emivita di 10 giorni.

    Uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, ha osservato che un trattamento con EMBREL 16mg./m2, per due volte alla settimana per 3 mesi, ha portato un vantaggio nei segni e nei sintomi in 33 su 44 malati(75%) contro i 6 su 44 (14%) trattati con PLACEBO. Una indagine condotta su 89 A. R. refrattarie al metotressato ha rilevato che l’EMBREL in aggiunta al MTX procurava una risposta entro 6 mesi in 42 su 59 malati(71%) contro una risposta in 8 su 30(27%) che avevano continuato il solo MTX.: i sintomi in genere recidivavano entro un mese dalla sospensione. Secondo alcuni dati presentati al congresso A.C.R. il farmaco mantiene la sua efficacia nel tempo: il 65% di 51 malati trattati per 2 anni mostra un miglioramento clinico di almeno il 50%. Uno studio in fase III con 234 pazienti dimostrava che al terzo mese il 62% dei malati trattati con EMBREL miglioravano del 20% secondo i criteri ACR( punteggio composito che rende conto del dolore e del gonfiore articolare otre che di un giudizio globale del medico e del paziente) a confronto con il 23% di quelli trattati con PLACEBO. I risultati erano pronti e si evidenziavano dopo 1-2 settimane. A 6 mesi il 69% dimostrava un miglioramento nel dolore , contro un 2% del PLACEBO, un 71% ed un 51% miglioravano nel numero di articolazioni dolenti e gonfie contro il 6% e il 2% del gruppo di confronto, infine l’88% presentava minore rigidità al risveglio, contro il 4% del PLACEBO.

    Un’indagine in doppio cieco con REMICADE ha evidenziato che una infusione di 10mg/kg. portava ad un miglioramento dopo 1 mese in 19 su 24 pazienti(79%) contro i 2 su 24(8%) trattati con PLACEBO. La durata della risposta, che variava da 1 a 19 settimane, sembrava diminuire dopo ripetute infusioni. In un altro studio con 101 pazienti REMICADE+MTX è stato più efficace rispetto a MTX o REMICADE usati singolarmente. Nel novembre 98 al congresso della società di reumatologia americana(A.C.R.) sono stati presentati dati preliminari dello studio ATTRACT su 428 pazienti in stadio 3-4, trattati con REMICADE+MTX o PLACEBO+MTX dopo 30 settimane: il gruppo REMICADE+MTX presentava una riduzione della sintomatologia del 57% rispetto al 20% del gruppo di confronto, inoltre venivano fissati il dosaggio(3mg./kg.) e la posologia (1 infusione per via venosa ogni 8 settimane) ottimali. L’effetto clinico era rapido e si instaurava entro 2 settimane.In uno studio europeo multicentrico in doppio cieco, 73 pazienti erano assegnati per randomizzazione a singole infusioni sia di placebo che a basse e ad alte dosi di REMICADE(1mg/kg-10mg/kg). Il 79% dei malati trattati con alte dosi di REMICADE mostrarono un miglioramento del 20% dei criteri di Paulus dopo 4 settimane, contro il 44% di quelli trattati con basse dosi e l’8% con il PLACEBO. Con l’infusione di 10mg. le risposte perduravano mediamente 8 settimane. Altri anticorpi monoclonali anti TNFalfa sono in via di sviluppo, tra cui il CDP 571 ed il lenercept.

    Gli effetti collaterali più comuni per l’EMBREL sono state le reazioni locali in sede di iniezione, inoltre alcuni malati hanno sviluppato marker autoanticorpali senza evidenza di malattia autoimmune dopo un anno, inoltre sono state segnalate tosse, infezioni delle vie aeree superiori, cefalea, nausea, sinusite ed arrossamenti cutanei. I pazienti con importanti patologie infettive, con neoplasie o con malattie autoimmuni non dovrebbero essere trattati.

    Il REMICADE ha procurato reazioni da ipersensibilità tra cui febbre, brividi, orticaria, dispnea, ipotensione; due pazienti hanno sviluppato anticorpi antinucleo e una sindrome simil-lupica, con normalizzazione dopo sospensione della terapia. In pazienti trattati per m. di Crohn( già approvato negli U.S.A.) l’incidenza di infezioni, dolore addominale, nausea e vomito è stata più elevata. EMREL e REMICADE non presentano interazioni note. L’incidenza di infezioni gravi è risultata sempre simile a quella del placebo; sono stati riportati 3 casi di neoplasie( 1 linfoma di Hodgkin, 1 linfoma non-Hodgkin e 1 mieloma multiplo) il cui collegamento non è stato dimostrato.

    Il dosaggio dell’EMBREL è di 25mg. s.c. per 2 volte alla settimana, con costo negli U.S.A. di 6.300 dollari per 6 mesi. Il REMICADE è stato somministrato EV, in 2 ore, a dosi di 3mg/kg e 10mg/kg. ripetute ad intervalli di circa 4-12 settimane, con costo di tre dosi per un paziente di 60 kg. di 3.500 o 10.500 dollari in funzione della dose.

     
    Top
    .
  4. ivana2004
     
    .

    User deleted


    cara maviblu, mi chiamo daniela e mia mamma affetta da AR ha appena iniziato enbrel, dopo anni di terapie tradizionali, stefano come sempre è stato più che esauriente ed anche nicoletta è molto esperta nel campo. posso solo aggiungere che c'è una discussione in questo forum aperta credo proprio da me e mia madre intitolata enbrel. è molto utile anche il sito reumatoide.it e naturalmente, armandosi di tempo e pazienza, cercare qua e là su internet.
    approffitto per dare il benvenuto a te e a tutti i nuovi iscritti: sicuramente il lavoro di stefano e tutti i reum-amici vi sarà molto utile e servirà a farvi sentire un po' meno soli...
    con affetto
    daniela
     
    Top
    .
3 replies since 12/12/2004, 18:36   2227 views
  Share  
.